Libriamoci 2014 – “A sud delle cose” si legge nelle scuole
Anche Pasqualino Bongiovanni – con la sua raccolta poetica dal titolo “A sud delle cose” – ha partecipato dal 29 al 31 ottobre a “Libriamoci”, l’iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) e da quello dei Beni culturali e delle Attività culturali e del Turismo (Mibact), insieme al Centro per il libro e la lettura. A tale iniziativa sono state invitate a partecipare tutte le scuole, statali e paritarie, dalla materna alle secondarie di II grado. Si è trattato di un grande momento per ridare valore e centralità alla lettura in un Paese dove i dati segnalano, purtroppo, scarso amore per i libri. Ancora una volta è stata la scuola a dare l’esempio liberando la lettura nelle classi con l’aiuto di attori, scrittori, autori, musicisti, intellettuali e politici che hanno letto brani ad alta voce in classe riscoprendo grandi classici o portando in aula volumi freschi di stampa. Bongiovanni ha incontrato gli alunni di alcune scuole secondarie di primo grado della provincia di Catanzaro; si è trattato delle scuole di Pianopoli, Acconia e Curinga. Nelle scuole di questi due ultimi centri le letture di poesie scelte dalla raccolta “A sud delle cose” sono state a cura dell’attore Alberto Micelotta il quale con grande maestria ha saputo coinvolgere ed entusiasmare gli alunni catturando pienamente la loro attenzione e motivandoli all’ascolto.
Alberto Micelotta, torinese, è attore teatrale e cinematografico, regista, producer di video musicali e trasmissioni televisive, speaker, doppiatore. Ha partecipato come attore alle ultime produzioni cine-televisive di Giuliano Montaldo e Marco Tullio Giordana. Attualmente sta lavorando ad alcuni progetti realizzati dal Sistema Bibliotecario Vibonese ed al suo primo lungometraggio. Recentemente ha pubblicato “Il veleno e la medicina – dialoghi contro il femminicidio e la violenza domestica” (Ferrari editore). Il libro è nato da un suo monologo teatrale in cui viene messa in scena la confessione di un uomo condannato per il tentato omicidio della propria moglie, e la descrizione della faticosa strada per trasformare quella colpa in una risorsa per la comunità.